martedì 28 gennaio 2014

Si parte con la stimolazione!


Eccomi qui con il resoconto della giornata.

Mi cala la palpebra.. ma devo assolutamente condividere con voi questo momento.

Avete presente quando ti aspetti il peggio del peggio e invece si rivela tutto il contrario?
ecco oggi è andata cosi.
E' andata che.. INIZIO STASERA!!!!!!!!!!!!!
Cioè stasera, cioè adesso, ommioddio!!!!!


Pensavo di dover lottare per inizare almeno a Marzo, visto che ormai non ho più fiducia nelle promesse fatte.. e invece la Mega-gine è stata di parola!
Ma facciamo un passo indietro.

Stamattina mi sono svegliata all'alba per essere al centro per l'eco.
Essendo un centro pubblico, ogni volta ti visita un ginecologo diverso, non puoi scegliere.
La mia preferita è Mega-gine. E' da lei che vado quando sono sul disperato... e siccome è Mega, molto spesso è impegnata.
Seduta ad aspettare il mio turno, mi leggevo il mio libro. Mega-gine mi vede e mi rassicura che mi avrebbe vista lei.
Uau. stupore e sorriso mi si dipingono in volto.

Arriva il mio turno, in un nano secondo pim pum pam, sono in posizione (come solo noi sappiamo fare, alla wonder woman).
Mi visita.
Intanto cerco di preparami ad una brutta notizia, o ad un problema.
Ultimamente è sempre così, quindi ormai ci sono abituata.
 
Invece mi dice che i follicoli sono tanti, come sempre essendo micropolicistica, ma omogenei.

Quindi si parte.

Rimango con quella faccia di chi non ha capito proprio una mazza, ma la mia testa non smette di dondolare.
Sì sì...

Segue un breve consulto con l'altra gine presente in stanza, con escursus storico delle mie 4 stimolazioni passate. Decidono che è come se fosse il mio 2^ tentativo, visto che solo 1 stimolazione è andata dritta al transfer.

Io le ascolto, ma ancora non connetto.

Alla fine deliberano:
inizierò stasera, con la mia 5^ STIMOLAZIONE.


Il protocollo sarà più o meno lo stesso.
Protocollo corto, Gonalf e come antagonista il Cetrotide
L'unica differenza, mi ha alzato appena le dosi, anzichè partire con 87.5 partirò con 100 di Gonal f.
Poi si deciderà se usare il Cetrotide, che su di me non ha un bell'effetto.
Cose facili per me... nessuna, grazie. Pure il cetrotide che cn me nn funziona.


La Mega-gine cerca di rassicurarmi dicendo che è questione di tarare la stimolazione anche di poco. E che ogni volta posso reagire in modo diverso.
Ma se vorrano farmi il cetrotide dovranno legarmi!!!!

Prossimo monitoraggio Venerdi.


Uscita dal centro mi sono diretta in farmacia. La solita farmacia a due passi dal centro.
Uno sguardo con il commesso..."Il solito grazie" ;)


Sono emozionata e sono pure sorpresa.
Forse anche un po' più speranzosa.
La sfiducia lo so si farà sentire domattina, quando i miei neuroni riprenderanno a funzionare.

Sarà questa sorpresa.... sarà la stanchezza... non lo so.
Magari è solo un falso buon inizio, ma voglio provare a seguire questo sentimento positivo.
Per stasera me lo concedo.


Ora vado a fare il primo buchetto della 5^ serie.
Notte ***

© copyright Bianca vita stimolante




domenica 26 gennaio 2014

Una ferita guarita

Oggi siamo andati a trovare i nostri amici,
quelli che hanno appena avuto un bimbo,
quelli che ci hanno lasciato ultimi nella classifica "coppie di amici senza figli",

quelli per i quali mi ero preparata la settimana scorsa con dosi adeguate di cioccolata
.....e poi un raffreddore pazzesco ci ha impedito di andarli a trovare in ospedale.

Ma oggi siamo andati da loro 3... non è andata male.

Loro sono come noi, cioè sono molto simili a noi. Piu o meno stessa età, stessi interessi.
Infatti insieme facevamo molte cose.

Anche loro aspettavano un bimbo che non arrivava... non ne avevamo mai parlato apertamente, ma noi lo sapevamo, lo avevamo intuito da certi discorsi, certe parole dette un po' così.
C'abbiamo le antenne noi ;)
Intuivamo anche che non avevano mai approfondito la cosa, che aspettavano,  del tipo "se arriva, arriva".

Poi una sera NOI abbiamo fatto outing.

Dovete sapere che del nostro percorso pma non lo sa nessuno, tranne i nostri genitori e un paio di mie amiche.
Il motivo per cui abbiamo deciso di non dirlo in giro, non è legato alla vergogna o altro... ma è una protezione. Lo so non dovrebbe essere cosi, se tutti noi ne parlassimo di più sarebbe senz'altro meglio.
Ma l'idea di affrontare tutto questo con le persone piu disparate che ti chiedono in continuazione aggiornamenti non me la sono sentita in primis io.
Quindi abbiamo sempre risposto alle classiche domande "ma voi un figlio?" con le classiche risposte evasive.

Ma una sera con loro, forse per una sorta di empatia abbiamo deciso di "confessarci".
Anche perchè non ci andava di continuare a mentire sul perchè non potevamo uscire in bici o fare una ferrata in montagna insieme.

Non ve lo sto raccontando perchè sono pentita di averlo fatto.
Ma ho bisogno di farlo per farvi capire quanto delicato è stato questo incontro, questa prova.

Quando condividi una sofferenza, come quella di non poter concepire naturalmente un figlio e di dover ricorrere alla pma per poter sperare di averlo... beh esponi la tua ferita.

E' un atto di fede, fede in un'amicizia.
Non tanto per la paura che non vadano a spifferare in giro i fatti nostri...  quanto perchè abbiamo riposto nella loro sensibilità la tua nostra più intima ferita.
 

La sera dell'outing abbiamo scatenato una discussione tra loro. Non davanti a noi, ma dopo.
Mentre lo raccontavamo, della scoperta dell'azoospermia dopo il tumore, del nostro sconforto per dover superare ancora un'altra prova difficile, della microtese e della speranza che avevamo ora... leggevo nei loro occhi un sincero dispiacere per noi, ma anche certe occhiate tra loro.

Per poi darci questa risposta: " beh..... siete bravi!"
All'epoca mi aveva dato pure fastidio, bravi de che!!?? è una necessità!
certo ci sono altre strade, per carità, ma non piu facili di questa.


Cosa significava, questo "siete bravi" l'ho capito dopo, una sera parlando da sola con lei, che per la prima e unica volta si è aperta su questo aspetto.
La paura di dover intraprendere un percorso medicalizzato pure loro, li ha portati a reagire cosi, come a dire.. a noi no! a noi non puo capitare... se arrivano bene altrimenti niente.
Ma lei stava comunque malissimo.


Quella sera le ho parlato con il cuore in mano.
Mi stava mostrando la sua ferita, consapevole che lui non avrebbe voluto.
Le ho spiegato che c'erano altre strade prima di fare quello che facevamo noi, cioè una ICSI, magari per loro sarebbe stato molto più semplice.
Non avevano fatto mai una visita specialistica, nè lui nè lei. La paura li aveva paralizzati.

Quella sera, forte della mia esperienza l'ho spinta ad agire, a non avere paura,  perchè le paura bisogna affrontarla altrimenti poi si trasforma in rimpianto.

Non so cosa sia successo dopo.
Non ne abbiamo mai piu riparlato, nè abbiamo mai accennato alla cosa.


Dopo pochi mesi ci hanno annunciato la bella notizia.

Noi: felicità e tristezza a mille.. tutte mescolate insieme.


Ora quel bimbo è nato, è bellissimo e loro sono bellissimi.

Andare da loro oggi, con il nostro regalo infiocchettato, il nostro sorriso migliore è stato difficile.
Più difficile prima, che durante.

Saranno imbarazzati per noi? penseranno alla nostra ferita? riusciremo a provare una vera felicità per loro?


Sì, l'abbiamo provata. Siamo stati davvero felici per loro.

Non so se è per l'amicizia che ci lega o se è anche perchè hanno percorso come noi un pezzetto di quel sentiero incerto e buio, che ha come meta un figlio.
Provato come noi quell'incertezza che ti fa essere una coppia diversa.


La loro ferita è guarita.
La nostra chissà?


Domani mi preparerò psicologicamente per l'incontro al centro di Martedi.
Ho paura. Paura di un ennesimo fallimento.

Ma il desiderio di accarezzare la testina delicata, le manine minuscole e di sentire il profumo... del NOSTRO bambino...  mi da la forza di andare avanti.

venerdì 24 gennaio 2014

Elenco delle possibilità


Sono giorni di stand-by questi.

Sto aspettando che arrivi martedi per andare al centro, fare la mia bella eco transvaginal-fantastica (uhhh che goduria) e sentire un po' quali sono i loro i piani per me.


Mi aspetto anche di sentire dentro di me, se la fiducia sale, rimane stazionaria o se scende a picco. Ovviamente mi sto preparando psicologicamente per l'ultima ipotesi.

In questo periodo sto cercando di documentarmi sulle strade da percorrere, come alternativa a questa per la quale sono un po' perplessa, cioè rifare lo stesso protocollo.
...direi che dopo 3 stimolazioni su 4 stoppate e non ben riuscite.. ho il diritto legale di essere sfiduciata.

Capire cosa proporre io alla gine (che mi tocca scrivere!), o meglio su cosa insistere, se cambiare da gonal f a meropur... ho sentito che sulle micropolicistiche funziona meglio!
e poi tanti altri interrogativi: se fare dei colloqui nel frattempo con altri specialisti e/o con altri centri.


E se dovesse fallire anche questa stimolazione, capire se cambiare o meno centro, quali problemi potremmo incontrare cambiando, pubblico privato, italia o estero... etc. etc....
Comunque non sono ancora arrivata a grandi conclusioni, anche perchè documentarsi per prendere una decisione è un lavoro di suo.

Ma in questo weekend voglio stare in stand-by, con il tasto pause che lampeggia.
Vediamo un po' come va martedi.

Vi lascio con una riflession-vignetta sul modo diverso di affrontare i problemi che abbiamo noi rispetto ai nostri uomini.
Ditemi che non succede solo a me.
Pliz ;)


© copyright Bianca vita stimolante

sabato 18 gennaio 2014

TOP SECRET


Oggi volevo scrivere un post lungo e descrittivo, per fare un po' il punto della situazione.

Ma ho finito per impiegare quasi tutto il tempo a disposizione per fare il disegno ;)

Quindi vi racconterò un po' e lascierò la parte più lunga per la prossima volta
(fiiuuuùùùù l'avete scampata bella :D)

Se avete letto la mia storia, conoscete il motivo che ci ha fatto conoscere il favoloso mondo della Pma.
Il mio Amor è azoospermico a causa di chemioterapie fatte diversi anni fa.
Sono diversi anni che orbitiamo attorno alla pma, inizialmente visite solo per lui, andrologi, esami...
Ora grazie ad una microtese abbiamo spermatozoi congelati, pochi e rari ma ci sono.

Poi una volta trovata la strada, sono entrata in gioco io e ho scoperto che la parte difficile non era quella appena passata.... che il "gioco" era appena iniziato.

Scopro di avere un fantastico ovaio micropolicistico, un ovaio avventuroso ed anarchico che fa un po' quello che gli pare.

All'inizio non mi interessavo di niente, la prima ICSI non sapevo nemmeno quanti follicoli c'erano, com'era l'endometrio.. niente non mi importava. MI FIDAVO CIECAMENTE.
Ora non mi fido più tanto.



Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti.
Ho appena compiuto 38 anni, a dirlo mi spavento... se penso quanto è volato il tempo...
In tutto sono 2 anni di VITA STIMOLANTE.
Ma solo stimolazioni e niente transfer, niente cova = niente speranza...
Su 4 stimolazioni solo con una sono arrivata al pick e transfer, seppur con difficoltà anche in quel caso.
L'unico mio transfer di 3 embrioncini, che però non sono rimasti con me.

Ho capito che ho bisogno di una stimolazione accurata, ad personam.
E invece continuo a venire trattata nello stesso modo.

Io e il centro abbiamo 2 versioni un po' diverse:
La versione del centro: le sue ovaie sono difficili da stimolare, fanno un po' quello che vogliono. Con la stessa cura può reagire in modo diverso ogni volta. Ergo: usano sempre lo stesso protocollo, o cambiano di pochissimo.

La versione mia: le mie ovaie saranno pure anarchiche, ok non voglio difenderle per forza.
Ma credo di essere trattata sempre come un caso standard e mai con l'attenzione che un caso particolare come il mio necessita.


Mi sento un po' trascurata ..ma non posso cambiare centro (ehh ti pareva facile!!) perchè è quello più adatto per la problematica maschile, a noi serve un laboratorio biologico fichissimo.
E qui c'è.


Comincio a non farcela più.


Sono solo stimolazioni che faccio... sto perdendo l'obiettivo.
Ormai preferirei le beta negative a questo. 

A volte mi sento malata.
Sì, ormai l'iter è quello: ogni tanto mi faccio visitare.. mi faccio qualche puntura, prendo le mie medicine e poi basta, dopo qualche mese ricomincio.
Mi sembra pericolosamente normale tutto ciò.
MA NON LO E'.


Tra poco piu di una settimana ho la visita al centro, dopodichè mi diranno se partirò a Marzo.

Ma il protocollo che mi aspetta è praticamente lo stesso della volta precedente!!!
Sono riuscita ad ottenere, parlando con la gine, solamente che mi alzino un po' le dosi.
Ma niente di più.

Che farò se anche questa stimolazione non andrà bene???????


Mi sento smarrita e confusa.

Ora il tempo delle lacrime è terminato. Vi lascio ai miei disegni altamente SERI. 

Buon weekend galline (doccccccccc) ;)

ps. alla fine non è che sia un post taaaanto corto ehh!!!


© copyright Bianca vita stimolante









mercoledì 15 gennaio 2014

Felicità relativa

Eccomi qua, in versione pigiama (postumi dell'influenza), esultante perchè il centro mi ha fissato l'eco per fine gennaio.
Non credo partirò subito con la stimolazione, ma intanto ho una data... 

La felicità è proprio relativa eh, a volte ci accontentiamo di poco!
baciiii

Grazie per l'ispirazione PIGIAMA STYLE cara  La Princess S.  ;)))))


© copyright Bianca vita stimolante




lunedì 13 gennaio 2014

Oggi ho il RABBREDDORE

Oggi avevo previsto di fare un sacco di cose... soprattutto dovevo chiamare il centro di pma per fissare la mia eco di gennaio. Ma ho un raffreddore terribile da sabato e il cervello in pappa!
Già non è che poverino il mio cervello sia così efficiente, soprattutto il lunedì mattina... ma insomma con questo naso colante e gli occhi a metà.. è un utopia ricordare le cose.
E infatti mi sono dimenticata!! mannaggia!!
Dovrò rimandare a domani... beh forse è meglio così vah.

Quando questo raffreddore spappola-cervellino mi sarà passato, vorrei raccontarvi meglio la mia situazione attuale, il senso di smarrimento che sto provando... e che mi porta a rimandare l'azione (vedi chiamare il centro...che sia stato psicosomatico? O-o)

Beh ora non ce la posso fare, verrebbe fuori un discorso incomprensibile. Infatti spero che riuscirete a capire almeno questo post ;)

ps. sabato sera poi l'incontro con gli amici neo genitori è stato rimandato a causa dei miei bacilli influenzali.
Tutta quella yoga..ehm cioccolata.. sprecata così.
Dovrò rifare tutttto da capo!! eeeh che fatica sarà :P

© copyright Bianca vita stimolante







venerdì 10 gennaio 2014

Come ti sconfiggo l'ansia

Ieri è nato il bambino dei nostri amici.
Erano gli ultimi nostri amici senza figli.
Ora restiamo solo noi.

Erano anni che ci provavano e soprattutto per questo sono molto felice per loro.
Davvero sono contenta di questa loro felicità, perchè vorrei che loro lo fossero se la situazione fosse capovolta.
Ma....
Ma è dura lo stesso digerire questa bella notizia.

Domani li andremo a trovare, porteremo un mazzo di fiori e il più bel sorriso che riusciremo a stamparci in volto.
Nel frattempo, cerco l'equilibrio che mi permetterà di affrontare il tutto nel miglior modo possibile.

Buon weekend :)

© copyright Bianca vita stimolante

mercoledì 8 gennaio 2014

Le feste sono passate...

Le feste sono passate è vero, basta weekend lunghi, basta dormire fino a tardi, basta stand by con i pensieri e i problemi... strategicamente rimandati fino "all'anno prossimo".
Ma c'è una cosa buona, eh sì che c'è. Basta pranzi e cene con alcuni parenti... serpenti.

In una riunione famigliare NOI non passiamo mai inosservate.. chissà perchè deve sempre arrivare qualcuno a chiedere la crono-storia della nostra volontà riproduttiva.
Possibile che non abbiano altro a cui pensare??

Eppure sarebbe così semplice... se solo ne avessi il coraggio.

Vi lascio con questa vignetta :)



© copyright Bianca vita stimolante