lunedì 4 agosto 2014

POSTumi

L'estate scorre con i suoi soliti ritmi, anche se quest'anno sembrano ritmi un po' autunnali... ma almeno il tempo ci aiuta nelle conversazioni difficili, quando appunto non si sa che cavolo dire.

Io sto abbastanza bene, scorro insieme a quest'estate, lasciandomi un po' trasportare.
I neuroni hanno cominciato a ripopolarsi nel mio cervello e qualche rotellina sta iniziando a girare, a pensare... a progettare.

Tutto è iniziato dopo un appuntamento importante.
Sono stata dalla Mega Gine.
Eh già, per l'ultima volta mi sono recata in quella sala d'attesa, mi sono seduta sul solito divanetto e ho guardato il solito poster sulla parete. Un bimbo nella pancia della mamma..
Mi sono sentita a disagio e fuori posto, impaziente di chiudere la faccenda ed uscire.

L'obiettivo principale era riprendermi le mie cartelle, con tutte le stimolazioni fatte, così da portarle nel prossimo centro dove andrò. E poi.. boh.. salutare? non lo so.
So che dovevo chiudere il cerchio.
Con me c'era anche il mio Amor, per fortuna non ho dovuto affrontare da sola questo momento, così stupidamente semplice all'apparenza.

Mega gine ci accoglie nel suo studio e ci da le 6 schede delle mie 6 stimolazioni.
Vederle lì impilate mi ha fatto effetto. Deglutisco.
Lei è stata molto carina, gentile dicendomi che ci sperava molto nell'ultima. Molto.
"E ora che farete?"
Degluitisco di nuovo.
Il mio caro maritino parte con illustrare i nostri propositi:
"...stiamo valutando un centro estero e di utilizzare il seme crioconservato prima della microtese..."

e con le relative domande, come questa a cui teneva molto (e pure io)
"non è che fare altre stimolazioni rappresenta un pericolo per la sua (cioè mia) salute?"

Secondo lei
1_no, la mia salute è a posto (!) perchè loro sono molto prudenti e mi hanno fatto sempre dosi basse e qualche altra stimoalzione ci sta
2_ ma non troppe, mica bisogna accanirsi
3_facciamo bene ad andare all'estero perchè dopo tutto anche se di tentativi ne abbiamo fatti 2, i fallimenti sono stati molti e quindi è giusto andare in un centro che possa offrire tutte le possibilità eterologa compresa, che qua in italia non siamo ancora attivati.
Ci ha parlato molto delle implicazioni psicologiche che tutti questi fallimenti portano con se, di non sottovalutarli assolutamente.

Saluti baci e abbracci.

Usciamo e non diciamo niente per un po'. Ma entrambi abbiamo un sorriso.
Perchè?
Ce lo siamo chiesti per tutto il viaggio in auto fino a casa.
Sono fallimenti quelli che abbiamo alle spalle.
Sono possibilità che sono svanite. Perchè abbiamo questo sorriso?
Credo che sia il chiudere comunque un capitolo doloroso. Un percorso che ormai vedevo senza prospettive e con poche speranze.

Ora le scelte davanti non sono molte.
Ma almeno si svolta e si cambia strada.

Da quel giorno la mia mente ha ricominciato piano piano a pensare al futuro.
Scorre insieme a quest'estate un po' matta.

Nel prossimo post forse avrò già fatto un po' di strada in più.

Ora vi lascio con una vignetta sui postumi che questo bel giro di stimolazioni hanno lasciato sul mio corpo (nutella & co.)


Buon lunedì!
Bia*